AMORE PER LA MUSICA

Una magia che si rinnova ogni giorno, ad ogni ora, e in ogni momento!
La musica non ha confini, non ha limiti, non muore mai! Sembra fatta da milioni di note eppure...
Sono solo sette, che saltellano di qua e di là, e si insinuano nei nostri pensieri.
La musica riesce a sfiorare la nostra anima a riaccendere i nostri ricordi ad esaltare le nostre emozioni.
E il mondo forse non potrebbe esistere senza!
(Stonenge, 09062009)

INFORMAZIONI PERSONALI

Certaldo, Firenze, Italy
Diretta dal Maestro Damiano Santini, la Corale Certaldese, attualmente è composta da circa trenta cantori ed è iscritta alla Associazione Cori della Toscana. Il repertorio della corale è vario; spazia dalla polifonia sacra e profana, ai canti popolari, agli spirituali, ai cori lirici. Ha partecipato a varie manifestazioni culturali ed ha tenuto numerosi concerti nelle vicine cittadine toscane ed in altre regioni italiane. Oltre a scambi culturali con altre corali italiane ed estere.

mercoledì 1 febbraio 2012

LA NEVE DI FEBBRAIO...

FEBBRAIO 1956, ITALIA SOTTO LA NEVE
 Il mese di febbraio del 1956 è ricordato in Italia ed in varie zone d'Europa come il più gelido di tutto il XX secolo.In questo reportage La cronaca tratta dai giornali dell'epoca di quell'eccezionale e lungo evento climatico:

Su di un'Italia ancora alle prese con le ferite della Guerra, e con una ricostruzione industriale in corso, ed alla vigilia del grande "boom" economico degli anni '60, si abbatté una tempesta di neve e di gelo veramente eccezionale, tanto da mettere in seria difficoltà un Paese con prevalente attività agricola, e con scambi di beni ancora piuttosto limitati.
Quando si verificò questa tempesta di neve, oltre a paralizzare completamente la circolazione del Centro Italia, si bloccò anche l'approvvigionamento alimentare di molte città e paesi di alta collina o di montagna, mettendo a rischio fame la popolazione di gran parte d'Italia.
Mentre nel Febbraio del 1929 la tempesta di neve colpì in modo particolare il Nord Italia e parte del Centro, nel 1956 i centri del freddo e della neve furono localizzati sul Centro Italia e sul Sud, in particolare su Lazio, Toscana centro meridionale, Marche, Abruzzo e Molise, e parzialmente Campania, Basilicata e Puglia, assumendo così delle caratteristiche "moderne ", in quanto tale ondata somigliò a molte delle invernate tipiche degli anni '2000.

Ed è proprio questo lo scopo principale del reportage:
Questa mattina mi sono alzata e subito sono andata a vedere la finestra.... la neve stava cominciando...
Non solo l'analisi puramente scientifica di un'ondata di freddo, ma anche suscitare emozione e sorpresa di fronte agli eventi eccezionali di freddo e di neve ancora da noi in questo anno.


 Oggi 1 febbraio 2012 
sotto la neve: 
una simpatia da sempre provata 
per questa amica birichina 
che mi ha fatto sempre divertire!

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