AMORE PER LA MUSICA

Una magia che si rinnova ogni giorno, ad ogni ora, e in ogni momento!
La musica non ha confini, non ha limiti, non muore mai! Sembra fatta da milioni di note eppure...
Sono solo sette, che saltellano di qua e di là, e si insinuano nei nostri pensieri.
La musica riesce a sfiorare la nostra anima a riaccendere i nostri ricordi ad esaltare le nostre emozioni.
E il mondo forse non potrebbe esistere senza!
(Stonenge, 09062009)

INFORMAZIONI PERSONALI

Certaldo, Firenze, Italy
Diretta dal Maestro Damiano Santini, la Corale Certaldese, attualmente è composta da circa trenta cantori ed è iscritta alla Associazione Cori della Toscana. Il repertorio della corale è vario; spazia dalla polifonia sacra e profana, ai canti popolari, agli spirituali, ai cori lirici. Ha partecipato a varie manifestazioni culturali ed ha tenuto numerosi concerti nelle vicine cittadine toscane ed in altre regioni italiane. Oltre a scambi culturali con altre corali italiane ed estere.

sabato 21 gennaio 2012

CERTALDO

Certaldo è un comune italiano di 16.253 abitanti della provincia di Firenze in Toscana, situato al centro della Valdelsa.

UN PO' DI STORIA
L'abitato di Certaldo si costituì ai piedi di un castello degli Alberti, sulla via Francigena, attestato da un diploma del Barbarossa (1164): ma Alberto degli Alberti, catturato dai fiorentini a Pogni, presso Marcialla, si impegnò nel 1184 ad abbatterne le torri.

Sottomessa a Firenze, nel 1923 la comunità di Certaldo entra stabilmente a far parte del contado fiorentino. Nel 1415 Certaldo è sede del vicariato della Val di Pesa: là dove si ergeva il castello degli Alberti sorge il Palazzo Pretorio, si alzano nuove mura.
Il saccheggio del 1479 da parte delle milizie del re di Napoli e del papa, alleati di Siena, non ne arresta lo sviluppo; attorno al florido mercatale, ai piedi del colle, si allarga un ampio abitato.
Nel 1748 il vicariato fu soppresso dal granduca Pietro Leopoldo e accorpato a quello di San Miniato: un atto che determinò decadenza e regressione - lamentate persino da Lord Byron - da cui il comune si sollevò soltanto a partire dalla seconda metà dell'800.

DA VEDERE
 Dalla stazione si può usufruire della funicolare per raggiungere in un minuto la sommità del colle (130 metri di altitudine) su cui si erge il nucleo antico, "il Castello", raccolto entro le mura ancora in buona parte conservate su cui si aprono tre porte e caratterizzato dal colore rossastro del cotto presente sia negli edifici sia nella pavimentazione delle strada.
Sulla principale Via Boccaccio si affacciano interessanti edifici d'aspetto medievale. Tra le case signorili: il merlato Palazzo Stiozzi-Ridolfi (del XV secolo), il Palazzo Giannozzi, la "casa torre" di Palazzo Machiavelli.
Casa Boccaccio, dove la tradizione vuole che l'illustre novelliere del XIV secolo (di genitori certaldesi) abbia trascorso gli ultimi anni, è stata danneggiata dalla guerra e ricostruita nel 1947: dalla sua torre si può ammirare un bel panorama circolare. Attualmente è sede del "Centro Nazionale di studi sul Boccaccio" e ospita una cospicua biblioteca con varie edizioni e numerose traduzioni del "Decameron".
La vicina Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo (XIII secolo) ospita il cenotafio di Boccaccio con un suo busto bronzeo di Giovan Francesco Rustici (1503) e la sepoltura della Beata Giulia (appartenente al gruppo delle sante romite della Valdelsa, come Santa Verdiana a Castelfiorentino o Santa Fina a San Gimignano) che, legatasi agli agostiniani di Firenze con l'abito di terziaria, al ritorno in patria si chiuse in clausura in una cella attigua alla chiesa, morendovi nel 1367.
Il suo culto si diffuse rapidamente e, nel 1372, venne eretto nella chiesa un altare in suo onore ornato da un dossale, andato disperso, corredato nel XV secolo da una predella raffigurante i "Miracoli della Beata" di Pier Francesco Fiorentino.
Nella chiesa si possono inoltre ammirare affreschi del '300 e terrecotte robbiane.
Restauri recenti hanno recuperato il chiostrino romanico asimettrico da cui si accede al Museo di Arte Sacra, raccolta di opere provenienti dalle chiese del Vicariato di Certaldo, collocata nel complesso agostiniano dei Santi Jacopo e Filippo e nella sede della Compagnia del Preziosissimo Sangue di Gesù, già della Santissima Annunziata.
Vi sono sezioni dedicate a dipinti (dal XIII al XVI secolo), oreficerie, argenterie, sculture lignee (fra cui un "Christus triumphans" del XIII secolo, unicum della scultura medievale, che costituisce il capolavoro di questo museo).
Domina Certaldo Alto il Palazzo Pretorio (sorto nel XV secolo sul castello albertiano di cui sussiste il mastio) con la facciata coronata di merli e adorna degli stemmi con le armi degli antichi vicari, in pietra e in terracotta invetriata della bottega dei Della Robbia. Restaurato nel 1893, racchiude una serie di ambienti interessanti (Atrio, Camera delle Sentenze, Sala delle Udienze, prigioni, Sala Grande, Sala del Consiglio, cappella e alloggi) dove si ammirano affreschi e sinopie del XV e XVI secolo.
Nell'attigua Chiesa di San Tommaso e Prospero, oggi sconsacrata, è ricomposto il tabernacolo dei Giustiziati, con un ciclo di affreschi di Benozzo Gozzoli e aiuti ("Scene della Passione" e "Deposizione", 1466-67).
Nei dintorni, l'antichissima Pieve di San Lazzaro a Lucardo di origine longobarda (costruita prima del 1000), affrescata da Cenni di Francesco e San Donnino a Gersolè, modificata nel corso dei secoli e recentemente restaurata.
Il Castello di S. Maria Novella, in antico dei Gianfigliazzi, poi degli Acciaiuoli, è un'imponente costruzione in tufo a pianta quadrata, con torri angolari ed elegante fronte di carattere gotico-senese conferitogli nella riedificazione del XV secolo sui resti del più antico nucleo medievale.
La Cupola di S. Michele a San Donnino (Santi di Tito, XVI secolo) riproduce, ridotta di otto volte, quella brunelleschiana della cattedrale di Firenze.

MUSEI
MUSEO DI ARTE SACRA
Aperto nel 2001, offre al visitatore una sorprendente collezione di dipinti su tela e tavola, nonché sculture e preziose oreficerie, provenienti dalle chiese dei dintorni di Certaldo.

MUSEO CIVICO DI PALAZZO PRETORIO
Si tratta dell'antico maschio feudale della famiglia Alberti, in seguito divenuto sede del vicario fiorentino dal XV al XVIII secolo: al suo interno interessanti affreschi del XV e XVI secolo.

CASA BOCCACCIO
Si tratta dell'edificio che la tradizione identifica come appartenuto al famoso novelliere: al suo interno ha sede anche un importante centro studi e una biblioteca interamente dedicata a Boccaccio.

EVENTI
MERCANTIA
Teatralfestamercatomedioevale, è una kermesse ormai conosciuta in Italia e Europa, che fonde teatro di strada, musica, danza e artigianato nel vecchio borgo di Certaldo Alto in un'atmosfera medioevale e poetica, con spettacoli e bancarelle di artigiani sparse nelle vie e nelle piazzette del vecchio castello; si svolgi a luglio.

BOCCACCESCA
Rassegna gastronomica di prodotti tipici e presidio Slow Food. Si svolgi a ottobre.

PREMIO LETTERARIO GIOVANNI BOCCACCIO
È un importante premio letterario, organizzato dal Rotary Club Valdelsa, che si svolge a Settembre tra i vincitori delle passate edizioni, troviamo Alberto Bevilacqua, Enzo Biagi, Indro Montanelli e altri. Si svolgi a giugno.

PREMIO TEATRALE ERNESTO CALINDRI
In onore all'attore Ernesto Calindri, certaldese di nascita e deceduto pochi anni fa, questa manifestazione di recente conferisce un premio teatrale ad insigni attori e personaggi dello spettacolo: tra i premiati ricordiamo Pippo Baudo e Carlo Verdone. Si svolgi a giugno.

CORTEO STORICO
Manifestazione storica in costumi tipici medioevali che scorre lungo i vicoli del Borgo Alto fino ad arrivare in Piazza Boccaccio, dove ha termine con una rappresentazione ispirata alle novelle del Decamerone; si svolge in settembre.

TUSCANY INTERNATIONAL JAZZ SUMMER SCHOOL AND ARTS FESTIVAL
Una settimana musicale di corsi, mostre e concerti di musicisti di rilevanza internazionale. Si svolgi a agosto.

CENA MEDIOEVALE
Tavole apparecchiate nella via principale del Borgo Alto per un'atmosfera che riporta nel 1300. Servita da camerieri in costume , con pietanze ed apparecchiatura tipica dell'epoca. Si svolgi a giugno.
(Wikipedia)

lunedì 9 gennaio 2012

CONCERTO DI NATALE

Il Coro conclude la sua attività con suo tradizionale Concerto di Natale che si tiene ogni anno nel 26 dicembre nella chiesa dei SS. Jacopo e Filippo, Certaldo Alto e nel 6 gennaio 2012, per l'epifania, nel Santuario di S. Maria Madre della Divina Provvidenza , Pancole, S. Gimignano.
Auguro a tutti voi buone feste e che il 2012 sia pieno di pace e gioia.
Buon ascolto! 

Orna le Sale
God Rest, con la soprano Francesca Becucci
Choral di Bach

sabato 7 gennaio 2012

25 ANNI DELLA CORALE

Per finire, non potevo lasciare di far sentire a tutti,  
le parole del nostro presidente e caro amico Sergio Pazzaglia 
per tutto quello che ha fatto e continua a fare per tutti noi, 
coristi della CORALE CERTALDESE.


GRAZIE SERGIO!

25 ANNI DELLA CORALE

 IL PRANZO DI CELEBRAZIONI 
Le celebrazioni si è conclusa con un pranzo meraviglioso!
E le foto?  
Beh, bisogna registrarsi per fare un po 'di storia!

 Tu sei bravo Sergio Pazzaglia!

 Giuliana e Angelo


 Ennio






 Mari


 Sabrina e il suo marito

 Mari, suo figlio e la nora


 Graziella


 Sergio e Wanda




 Ivo, io e Sergio

 Ivo e sua moglie

 Io e mamma


 Io e mio marito Franco Fissi




 Wanda e mia madre






 Maestro, suo figlio e Sergio






 Io e Franco



 Ana

 Sergio che aspeta mangiare....

 Ha, ha, ha, hanno dimenticato lui!!!















 Bello Sergio, lo vedo!!






Andiamo a fare un brindisi!


 Salute e.... facciamo più altre 10 anni insieme!






 Un brindisi a tutti coloro che in questo momento stanno a vedere queste foto.